Le associazioni di settore firmatarie degli accordi hanno presentato il bilancio delle attività: dall’andamento dei contratti a canone concordato all’affitto delle stanze singole.
Gli Accordi Territoriali per la casa sono intese tra le associazioni di settore, sostenute dalle amministrazioni locali, che definiscono aspetti e caratteristiche dei contratti di affitto a canone agevolato o concordato in una determinata area.
È lo strumento che consente ai proprietari di accedere al regime della cedolare secca e quindi di fruire dell’imposta sostitutiva al 10% rispetto al 21% dei contratti a canone libero, oltre ad aliquote IMU agevolate.
Per gli inquilini, invece, il vantaggio è sul costo dell’affitto: a Modena, per i nuovi contratti del 2023, ad esempio, la media degli affitti a canone libero è di 823 euro mensili, mentre il costo medio del canone concordato è di 519 euro.
Dal 1° settembre 2023 sono entrati in vigore i nuovi accordi territoriali, prima a Modena e poi, a seguire, nel resto della provincia. Siamo quindi a un anno di applicazione, la prima occasione per stilare un bilancio dei risultati ottenuti e nel contempo per fare il punto sul tema dell’affitto nella nostra realtà.
Le associazioni di settore che hanno aderito agli accordi territoriali, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Modena, hanno promosso una conferenza stampa per condividere questi risultati. L’evento si è tenuto giovedì 3 ottobre presso la Sala del Consiglio Provinciale, in viale Martiri della Libertà 34, Modena.
Tra i partecipanti, sono intervenuti:
Tamara Calzolari, Presidente del Tavolo delle Politiche Abitative della Provincia di Modena;
Francesca Maletti, Assessora alla Casa del Comune di Modena.
Erano inoltre presenti i rappresentanti delle associazioni di settore: Asppi (Francesco Lamandini), UPPI (Lorenzo Cottignoli), ASSOCASA (Massimiliano Uccelli), FEDERCASA-CONFSAL (Rosario Maragò), SICET-CISL (Eugenia Cella), SUNIA-CGIL (Marcello Beccati), UNIAT-UIL (Patrizia Pedretti), CONFABITARE (Maria Femminella), CONFAPPI (Raffaele Vosino), e CONFEDILIZIA (Francesco Bruini).