Dal 2025 parte la Tariffa Corrispettiva Puntuale
Dal 2025, a Modena entrerà in vigore la Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP), un nuovo sistema di tariffazione per la raccolta dei rifiuti che sostituirà la TARI. L’obiettivo è incentivare una corretta raccolta differenziata, premiando chi produce meno rifiuti indifferenziati.
Come funziona la nuova tariffa
La TCP sarà calcolata in base a tre fattori:
- La superficie dell’immobile
- Il numero di occupanti
- Il numero di conferimenti di rifiuti indifferenziati effettuati
L’amministrazione comunale e Hera definiranno il numero di conferimenti annui previsti per ogni utenza. Per le famiglie, il calcolo sarà basato sul numero di componenti del nucleo familiare, mentre per le imprese il riferimento sarà il volume del contenitore in dotazione.
Il monitoraggio avverrà attraverso:
- Aperture dei contenitori informatizzati
- Numero di esposizioni dei bidoncini nel porta a porta
- Il 2025 sarà un anno di transizione
Per consentire ai cittadini di adattarsi al nuovo sistema di conteggio, il 2025 sarà un anno di prova. Durante questo periodo, sarà possibile verificare il numero di conferimenti effettuati senza alcun addebito per eventuali eccedenze.
Dal 2026, invece, eventuali superamenti del limite previsto comporteranno costi aggiuntivi, secondo quanto stabilito dal nuovo regolamento tariffario.
Obiettivi della nuova tariffa
La Tariffa Corrispettiva Puntuale è stata introdotta per rendere più equo e sostenibile il sistema di gestione dei rifiuti urbani. Tra i principali obiettivi:
- Incentivare la raccolta differenziata, riducendo la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti
- Responsabilizzare cittadini e imprese, premiando chi adotta comportamenti virtuosi
- Migliorare l’efficienza del servizio, ottimizzando i costi e riducendo l’impatto ambientale
Per ulteriori dettagli sulle modalità di applicazione della Tariffa Corrispettiva Puntuale e sulle buone pratiche per una corretta gestione dei rifiuti puoi consultare il sito del Comune di Modena.